Note:
         
    Art. 11    
    1.    
    La costruzione di competenze organizzate,   Che è di solito ottenuta tramite es. seminari di formazione, esercitazioni pratiche, conferenze, workshop, siti web per apprendimento a distanza, ecc.
    sottoposta a questo Accordo,    
    dovrebbe rafforzare    
    la capacità e l'abilità    
    dei Paesi in via di sviluppo    
    soprattutto quelli con minore capacità    
    come i Paesi meno sviluppati    
    e quelli che sono particolaremente vulnerabili agli impatti negativi del cambiamento climatico    
    come i piccoli Paesi insulari in via di sviluppo    
    di agire efficacemente    
    sul cambiamento climatico,   Espressione ampia
    incluso    
    tra l'altro   Quindi non esaustivo
    azioni di mitigazione   Soprattutto quelle più ambiziose, quindi a monte si sarebbe dovuto inserire un riferimento ai Contributi promessi più ambiziosi
    e di adattamento   Cui chiaramente si riferiscono le due sottolineature precedenti (LDC e SIDS)
    e dovrebbe    
    facilitare lo sviluppo, la disseminazione e il trasferimento tecnologico   Perché serve una capacità di assorbimento dell'innovazione da parte di chi la vuole: ad es. capirne le caratteristiche i valori positivi, le difficoltà tecniche implementative, il modo con cui utilizzarla al meglio, selezionandone parametri specifici.
         
    l'accesso alla finanza climatica   Perché servono competenze per mappare le risorse, saper rispondere ai bandi o alle metodologie di selezione dei progetti, a volte occorre farsi precedentemente accreditare presso l'istituzione finanziaria, il che può comportare la dimostrazione ad esempio di criteri fiduciari; nel caso di finanziamenti privati vi possono essere molti tipi di contratto ed occorre saperli negoziare.
    aspetti rilevanti di educazione, formazione e consapevolezza pubblica  

Fondamenti culturali generali che aiutano cambiamenti di stili di vita e interazioni decisive (es. investimenti, acquisti di beni più o meno verdi, concessione di prestiti per finalità ecologiche, ecc.).

Senza una diffusa conoscenza dei fattori principali in gioco nel dibattito, il rischio dei "trogloditi al potere" cresce.

    e la comunicazione trasparente, tempestiva ed accurata   Ad esempio competenze informatiche e di mappatura delle informazioni possono aiutare.
         
    2.    
    La costruzione di competenze organizzate    
    dovrebbe essere guidata al Paese dove avviene   Country-driven (e non donor-driven). Quindi un certo Paese riconosce che ha bisogno di rafforzare le competenze delle istituzioni / persone chiave rispetto ad un certo tema climatico, redige un piano di fabbisogni, seleziona il o i fornitore/i e verifica che la formazione sia stata messa in pratica con dei successi nell'implementazione dell'Accordo.
    basata su    
    e sensibile a    
    i fabbisogni nazionali    
    e rafforzare l'autonomia nazionale dei Paesi sui temi trattati   non si tratta di educare gli altri stati a diventare come noi (eterodirezione), bensì a diventare adulti nel campo e quindi capaci di esercitare il proprio potere
    in particolare    
    per i Paesi in via di sviluppo    
    sia a livello nazionale che sub-nazionale e locale  

Quindi ad esempio i seminari di formazione vengono rivolti ai funzionari statali ma anche quelli regionali, delle città, delle aree rurali, ecc.

Si noti che è l'unico punto degli articoli dedicati al supporto dove questi livelli sub-nazionali vengono citati.

         
    La costruzione delle competenze organizzate    
    dovrebbe essere guidate dalle lezioni apprese   Non quindi trasmissione di una ideologia ma studi di casi di successo (o di insuccesso) da cui trarre lezioni trasferibili (e quindi non troppo legate al contesto irripetibile dove sono avvenuti.
    incluse quelle derivanti da attività di costruzione di competenze sotto la Convenzione   Cioè derivanti dalla valutazione dell'efficacia dei metodi già impiegati negli anni nei circuiti ufficiali e noti di queste attività
    e dovrebbe essere    
    un efficace processo iterativo   nel quale le competenze si trasmettono, si mettono in pratica, si dimostrano, si ramificano, con la partecipazione attiva di chi è il partecipante. La persona capacitata deve essere poi in grado di svolgere da se i compiti di cui si è parlato.
    che sia partecipativo   e quindi es. orizzontale e non gerarchico
    inter-disciplinare   tocchi tutti i temi e le discipline necessarie per l'azione concreta
    e attento alle differenze di genere   è strumento di potenziamento del ruolo delle donne e deve garantire una partecipazione equilibrata ai corsi (sia sul lato "docenti" che "partecipanti") in fatto di genere, nonché in termini di contenuti deve valorizzare ovunque possibile leve e fattori differenzianti
         
    3.    
    Tutti i Paesi dovrebbero collaborare   Buone pratiche possono nascere e svilupparsi ovunque.
    per rafforzare la capacità dei Paesi in via di sviluppo    
    ad implementare l'Accordo.    
    I paesi sviluppati dovrebbero rafforzare il supporto alle azioni di costruzione delle competenze organizzate nei Paesi in via di sviluppo.  

A pagare il conto dovrebbero essere il più possibile chi è più ricco.

Quindi ad esempio i seminari potrebbero essere organizzati e finanziati dai paesi sviluppati ma i docenti dovrebbero venire da tutto il mondo.

         
    4.    
    Tutti i Paesi che rafforzano    
    la capacità dei Paesi in via di sviluppo ad implementare l'Accordo,    
    incluso attraverso approcci multilaterali,    
    bilaterali    
    e regionali    
    devono    
    comunicare regolarmente queste attività o misure di costruzione delle competenze organizzate.    
         
    I Paesi in via di sviluppo dovrebbero comunicare regolarmente il progresso fatto nell'implementare i piani, le politiche, le azioni o le misure di costruzione delle competenze organizzate per l'implementazione dell'Accordo.    
         
    5.    
    Le attività di costruzione delle competenze organizzate    
    devono essere rafforzate    
    attraverso appropriati accordi istituzionali    
    per supportare l'implementazione dell'Accordo,    
    inclusi appropriati accordi istituzionali    
    stabiliti sotto la Convenzione   es. il Meccanismo di Parigi per la costruzione delle competenze organizzate, varato con la Decisione di COP
    che servono questo Accordo.    
         
    La prima sessione di COP considererà ed adotterà una decisione    
    relativa agli accordi istituzionali iniziali    
    sul tema.    
         
 
Commento
   

A seconda di come la si fa, la formazione dei policymakers e di tutti coloro che hanno influenza sull'implementazione dell'Accordo può essere decisiva o banale.

Nel secondo caso si tratta di attività di routine, turismo didattico, col quale funzionari impreparati restano tali.

Nel primo caso, idee innovative, politicamente implementabili, mettono semi e radici in persone che stanno volonterosarmente cercando di aiutare il proprio Paese e la battaglia globale sul clima, costruendo un network transnazionale etransculturale che aggancia settori e Paesi in uno sforzo davvero comune, basato sulla muta comprensione.

Non è nel testo dell'Accordo che si può capire quale delle due cose possa davvero avvenire: spetta ai soggetti che la fanno (e quelli che la vorrebbero e potrebbero fare) operare per fare la differenza.

   
         
         
         
 
Struttura generale dell'Accordo
 
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